L’ azzeramento della scrittura ovvero la pratica dello sconfinamento apre un altro ciclo di opere che si allontanano dal colore fino all’addensamento del nero che diventa colore di luce; si arriva dunque all’azzeramento del racconto cromatico, ridotto all’essenzialità di una variante in bianco e nero.
Tutti i colori e la luce del mondo sono scomparsi: tutto è nero o grigio cupo.
Il grigio viene scelto perché è un colore neutro un colore-non colore che mescola le 2 polarità opposte del bianco e del nero che si sintetizza in una linea, come un laser, che attraversa la tela come per aprirsi un varco, per andare oltre, alla ricerca di altro…