Parentela è partito dal gioco delle carte che si sono trasformate in icona italopop, poi in segmento architettonico del pensiero (strutture modulari), dilatandosi poi attraverso i media ( il libro, il film, il collage, l’assemblage) per recuperare il segno alla fine come gesto conclusivo dell’artista che sceglie di dipingere per esercitare il suo metodo di operare nel mondo.

Il progetto di Parentela è stato dunque di giungere ad una pittura liberata dal senso comune dell’arte, consolidato attraverso la storia di un gesto, quello del pittore , reiterato e replicato da generazioni infinite di artisti, una nuova pittura/scrittura, in cui segno e gesto coincidono.